Castel Gavone, Storia del secolo XV

About Castel Gavone, Storia del secolo XV

Dame, cavalieri e castelli nella Liguria del Quattrocento. In questo romanzo storico, Barrili torna nuovamente a esplorare la sua amata regione natia, colorando con un tocco di finzione l'evento storico della presa di Castel Gavone da parte dei Genovesi. Storie d’amore s’intrecciano a racconti di battaglie, assedi e conquiste. Un romanzo imperdibile per gli amanti dell’amor cortese e del tradizionale romanzo d’avventura. Anton Giulio Barrili (1836-1908) nasce a Savona. Laureatosi in Lettere e Filosofia a Genova, nel 1859 si arruola volontario nell’esercito piemontese, partecipando a varie campagne militari al seguito di Garibaldi. Nel corso della sua vita, segnata dall’esperienza risorgimentale, fonda due riviste (L’occhialetto e Il Caffaro) e collabora come redattore al San Giorgio. Assume inoltre la direzione delle riviste Il Movimento (1860) e La Domenica Letteraria (1884). È stato autore di poesia e di commedie, firmando inoltre una cinquantina di romanzi.

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  • Language:
  • Italian
  • ISBN:
  • 9788728310250
  • Format:
  • ePub
  • Protection:
  • Digital watermark
  • Published:
  • June 8, 2022
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Description of Castel Gavone, Storia del secolo XV

Dame, cavalieri e castelli nella Liguria del Quattrocento. In questo romanzo storico, Barrili torna nuovamente a esplorare la sua amata regione natia, colorando con un tocco di finzione l'evento storico della presa di Castel Gavone da parte dei Genovesi. Storie d’amore s’intrecciano a racconti di battaglie, assedi e conquiste. Un romanzo imperdibile per gli amanti dell’amor cortese e del tradizionale romanzo d’avventura.
Anton Giulio Barrili (1836-1908) nasce a Savona. Laureatosi in Lettere e Filosofia a Genova, nel 1859 si arruola volontario nell’esercito piemontese, partecipando a varie campagne militari al seguito di Garibaldi. Nel corso della sua vita, segnata dall’esperienza risorgimentale, fonda due riviste (L’occhialetto e Il Caffaro) e collabora come redattore al San Giorgio. Assume inoltre la direzione delle riviste Il Movimento (1860) e La Domenica Letteraria (1884). È stato autore di poesia e di commedie, firmando inoltre una cinquantina di romanzi.