Il figliuolo del re, maiale

Durante il giorno, il figlio del re ha le sembianze di un maiale. Nulla lascia intuire che, di notte, esso subisca una metamorfosi in grado di renderlo umano. In quanto erede al trono, il giovane riesce comunque a sposarsi per ben due volte, rispettivamente con la primogenita e la secondogenita del mugnaio. Entrambe, però, rifiutano la sua natura suina già al primo giorno di nozze e vengono punite con la morte. Solo l'ultima moglie, la terza sorella, riuscirà a cambiare per sempre le sorti dello sventurato principe...
Questa novella fa parte della raccolta "Novelline popolari italiane".
Domenico Comparetti (1835 – 1927) è stato un accademico, saggista, filologo e traduttore italiano, nominato inoltre Senatore del Regno d’Italia nel 1891. In seguito a una laurea in Scienze naturali, Comparetti si dedica agli studi umanistici e alla traduzione di opere latine e greche. Durante la sua carriera, si apre inoltre all’analisi dei papiri di Ercolano e a numerose ricerche sulla vita di noti personaggi italiani, da Augusto a Virgilio, fino al sommo poeta Dante Alighieri. Tra i suoi scritti ricordiamo "Novelline popolari italiane" e "Virgilio nella tradizione letteraria fino a Dante".